A chi è rivolto
Chiunque intende occupare nel territorio comunale spazi ed aree pubbliche, in via permanente o temporanea
Descrizione
Chiunque intende occupare nel territorio comunale spazi ed aree pubbliche, in via permanente o temporanea, deve preventivamente presentare all’Ufficio competente domanda volta ad ottenere il rilascio di un apposito atto di concessione o autorizzazione.
Come fare
Chiunque intende occupare nel territorio comunale spazi ed aree pubbliche, in via permanente o temporanea, deve preventivamente presentare all’Ufficio competente domanda volta ad ottenere il rilascio di un apposito atto di concessione o autorizzazione.
La domanda di concessione o autorizzazione deve contenere:
- nel caso di persona fisica o impresa individuale, le generalità, la residenza e il domicilio legale, il codice fiscale del richiedente nonché il numero di partita IVA, qualora lo stesso ne sia in possesso;
- nel caso di soggetto diverso da quelli di cui alla lettera a), la denominazione o ragione sociale, le generalità del legale rappresentante, la sede legale, il codice fiscale ed il numero di partita IVA;
- l’ubicazione dello spazio pubblico che si richiede di occupare;
- la dimensione dello spazio od area pubblica che si intende occupare, espressa in metri quadrati o metri lineari;
- la durata dell’occupazione espressa in anni, mesi, giorni od ore. Qualora, per le occupazioni temporanee, la durata non sia espressa in ore, la stessa si considera giornaliera;
- il tipo di attività che si intende svolgere, i mezzi con cui si intende occupare nonché la descrizione dell’opera o dell’impianto che si intende eventualmente eseguire.
Il concessionario è tenuto ad osservare tutte le disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di occupazione ed utilizzo di spazi ed aree pubbliche, nonché quelle specificate nell’atto di concessione e/o autorizzazione ed in particolare ha l’obbligo di:
- munirsi dell’atto di concessione o autorizzazione prima dell’inizio dell’occupazione;
- eseguire a propria cura e spese tutti i lavori occorrenti per la rimozione delle opere installate e per rimettere il suolo, lo spazio o i beni pubblici in pristino, al termine della concessione o autorizzazione di occupazione, qualora la stessa non sia stata rinnovata o prorogata. In mancanza vi provvede il Comune con addebito delle spese;
- esibire su richiesta degli addetti alla vigilanza l’atto che legittima l’occupazione;
- divieto di subconcessione o di trasferimento a terzi della concessione;
- versamento del canone alle scadenze previste.
Cosa serve
Se la trasmissione della domanda avviene mediante Sportello OnLine del Comune è necessario autenticarsi con SPID/CIE.
Cosa si ottiene
Autorizzazione per occupazione suolo pubblico
Tempi e scadenze
Entro 30 giorni prima per autorizzazioni permanenti e entro 10 giorni prima per occupazioni temporanee.
Riferimenti Normativi
art. 1, comma 816, della legge 27 dicembre 2019, n. 160 (Legge di Bilancio 2020) il quale reca la disciplina del nuovo Canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria
Riferimenti Normativi Locali
DCC N. 03/2021 - DCC N. 04/2021 - DGC N. 15/2021
Condizioni di servizio
Servizio sottoposto alla disciplina del Canone Unico Patrimoniale
Una volta completata la procedura sul portale, si riceverà comunicazione con le indicazioni per il ritiro dell'autorizzazione all'occupazione suolo pubblico.
Sono necessarie due marche da bollo da € 16,00, una per la domanda (da acquistare prima della presentazione dell'istanza) e una per l'autorizzazione.
La marca da bollo relativa all'autorizzazione sarà da consegnare all'ufficio al momento del ritiro dell'autorizzazione.
Contatti
Argomenti:Pagina aggiornata il 26/04/2024